Lettera al Presidente Fik.

mi chiamo Angelo Falcone, sono di Roma e faccio parte dell' associazione sportiva dilettantistica denominata Kartfree A.S.D. Colgo l'occasione per porgerle i migliori saluti del nostro presidente, Andrea Simei e degli associati tutti. Le scrivo questa mail per farle presente due aspetti fondamentali che sinceramente, ritengo, riguardino tutti noi, da vicino. Domenica 14 giugno il nostro gruppo di piloti MTL era presente presso il Circuito Internazioale di Viterbo in occasione della seconda prova del Trofeo di Primavera, ed all'arrivo in pista, subito una gradevole sorpresa, 52 piloti iscritti solo nella 125cc. MTL, incredibile mi sono detto, mai successo da quando corro in kart. Inoltre vi erano una decina di piloti anche nella 125 Tag. MTL sempre del nostro gruppo. Questo è stato una degli aspetti più significativi ed appassionanti di quella convulsa giornata, vedere una lista di nomi e poi di kart in pista, praticamente infinita, è stato meglio che vincere una gara. E' si !!! perché, non dimentichiamolo, chi fa le MTL, principalmente, si dovrebbe divertire e non guardare il mero risultato finale. Grande merito, della generale riuscita di questa prova, ed aspetto sicuramente da non sottovalutare, va secondo me a due personaggi in particolare, il proprietario della pista Diego Pietrella e all' efficientissimo Direttore di Gara Renato Fiorucci. Entrambi hanno sfoggiato non solo una grande professionalità e sicurezza, nell'organizzare, dirigere e controllare le operazioni, ma hanno dato prova di buon senso ed assoluto auto controllo, riuscendo a gestire in maniera eccellente piloti, commissari, personale di sevizio e pubblico.
Mi sento però in dovere di farle presente alcune lacune che la maggior parte dei piloti ha notato durante lo svolgimento delle gare. In particolare, oltre l’ ormai cronica assenza del delegato regionale Lazio, l'assoluta mancanza di controlli tecnici dopo le qualifiche, prefinali e finali e non solo in MTL ma praticamente in tutte le categorie. Nessuno pretendeva che venissero smontati completamente motori e carburatori, ma quantomeno punzonare il telaio ed il motore non sarebbe stata una cattiva idea. Fortunatamente il controllo del peso e le gomme a parco chiuso hanno evitato polemiche, rimane comunque il fatto che, personalmente sono tornato a casa senza il minimo segno sul telaio o sul motore, in pratica avrei potuto correre con qualsiasi cosa e questo naturalmente, non fa bene a nessun kartista o addetto ai lavori, che sia.
In questo periodo la Federazione chiede ai propri associati di presentare delle proposte di modifica valide, per redigere il nuovo regolamento 2010. Ebbene forse uno degli aspetti da tenere in maggior considerazione è proprio la salvaguardia di chi si vuole divertire e cioè del famigerato " movimento MTL ". Da quando sono state introdotte, le Manifestazioni Tempo Libero hanno sicuramente riportato in pista numerosi piloti e stanno contribuendo in maniera considerevole al rilancio del nostro amatissimo sport.
Come lei ben sa, i continui cambiamenti di regole, non sono certo ben visti dai piloti, specialmente quando gli si chiede l'ennesimo sforzo finanziario. Ma se un cambiamento ci deve essere, allora mi auguro che si inizi proprio dalle MTL, queste categorie debbono avere un regolamento che, in primis tuteli e protegga l'amatore e che si avvicini alle sue esigenze e non a quelle dei costruttori. Il ripopolamento delle piste passa secondo me, per questa strada. Gli errori fatti in passato con la categoria " Club " non devono assolutamente essere ripetuti, ed in questo senso, è lodevole il lavoro della sua attuale gestione. Sicuramente in futuro sarà importante cercare di ridare credibilità ai Campionati Regionali e magari inserire al loro interno Manifestazioni Tempo Libero gestite in maniera seria, dando loro l'importanza che meritano. A questo proposito, se mai ce ne fosse bisogno, saremmo lieti di inviare presso la sede della Federazione Italiana Karting, un gruppo di nostri associati per poterle fornire, personalmente, ulteriori chiarimenti..

In attesa di una sua risposta, le porgo distinti saluti, Angelo Falcone.